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ANNUALE INCONTRO REGIONALE DEI TRAPIANTATI DI ORGANI – UNA SANTA MESSA DA RICORDARE
ANNUALE INCONTRO REGIONALE DEI TRAPIANTATI DI ORGANI – UNA SANTA MESSA DA RICORDARE
Nella Chiesa centrale dell’Ospedale di Udine, Santa Maria della Misericordia, si è tenuta, sabato 26 marzo, la Santa Messa del Trapiantato organizzata dall’Associazione Italiana Trapiantati di Fegato A.I.T.F. FVG onlus
Nella Chiesa centrale dell’Ospedale di Udine, Santa Maria della Misericordia, si è tenuta, sabato 26 marzo, la Santa Messa del Trapiantato organizzata dall’Associazione Italiana Trapiantati di Fegato A.I.T.F. FVG onlus, grazie alla collaborazione del CRT Centro Regionale Trapianti. L’annuale celebrazione trae lo spunto dall’arrivo della primavera che fa rifiorire la terra che come il trapianto di organi ridona una nuova vita a chi era ormai senza speranza, grazie alla donazione di organi e di sangue.Grande la partecipazione di persone trapiantate di organi con i loro familiari e le rappresentanze delle associazioni di volontariato della donazione di organi, di sangue e del trapiantati quali ACTI Presidente Nevio Toneatto - ANED Presidente Antonio De Vita – ADISCO – AFDS Presidente Renzo Peressoni – ADO FVG che hanno anche collaborato per le migliore riuscita dell’evento. Un cenno particolare ed un ringraziamento ai familiari di donatori come ha ricordato il Presidente Giulio Bassani nel suo intervento di saluto e ribadito nell’intervento del Direttore del Centro Regionale Trapianti Dr. Roberto Peressutti. Con attenzione e commozione si sono ascoltate le parole dei celebranti don Maurizio Qualizza parroco di Gradisca d’Isonzo che aveva al suo fianco il servita padre Luciano Torniero parroco a Venezia e trapiantato di cuore. Nella sua omelia don Qualizza, prendendo lo spunto dal Vangelo del figliol prodigo, ha richiamato esclusivamente la figura del padre della parabola, dei suoi atteggiamenti, del suo essere e operare e ha detto come questa sia la vera immagine di Dio che ci viene svelata dalla rivelazione biblica, alla quale dobbiamo convertirci; fin da questa quaresima. Un padre che non rinfaccia né chiede ragione dei soldi spesi, che non accusa….,un padre che abbraccia, che smorza le scuse, che restituisce dignità, che fa festa; Un padre infine che rispetta la nostra libertà. Citando poi il profeta Ezechiele, “Toglierò da voi il cuore di pietra evi darò un cuore di carne”, don Qualizza ha concluso dicendo come, pur avendo vissuto tutti la dura e lunga esperienza del trapianto, dovremmo aver il coraggio di sottoporci ancora a una, forse quella più importante, quel trapianto “di cuore” che solo permette di trovare la vera gioia, la pienezza di vita. Una nota toccante e un esempio di solidarietà è venuto dalla presenza della “Corale Gioconda” associazione dei malati di Parkinson di Udine che, diretti dal prof. Savino Paiani, che tra gli altri mottetti, hanno eseguito la bella Messa del maestro Giovanni Pigani. La manifestazione, che aveva trovato l’adesione preventiva dell’Assessore Regionale della Sanità Dr. Vladimir Kosic, ha visto la presenza di autorità sanitarie e politiche quali il Prof. Fabrizio Bresadola ex Direttore Clinica Chirurgica AOUD, il Dr. Pierluigi Toniutto Responsabile ambulatorio trapianti Clinica Medica AAOUD, Dr.ssa Anna Rossetto dell’equipe chirurgica dei trapianti e alte autorità. Una nota molto bella portata alla conoscenza di tutti dal dottor Peressutti, è stata che quest’anno la Regione Friuli Venezia Giulia ha superato ogni record non solo per quanto riguarda l’Italia, ma addirittura la Spagna che deteneva da sempre il primato, per donazioni di organi. Giorgio Troncon
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Santa Messa del Trapiantato Commozione per le parole dei celebranti don Maurizio Qualizza, trapiantato di fegato e padre Luciano Torniero, trapiantato di cuore